Ieri, mercoledì 24 febbraio 2021, il “Caligo” ha avvolto la nostra città e il nostro porto. Il fenomeno, particolarmente intenso e che si è prolungato per più di due giorni, è stato causato dall’arrivo di un anticiclone dalle caratteristische quasi estive, alimentato da masse d’aria molto calde; l’aria scorrendo sul mare ancora freddo ha condensato la sua umidità, creando appunto questa nebbia che, sospinta da brezze di mare, ha raggiunto la costa.
Già dal pomeriggio, la visibiltà in rapida diminuzione ha costretto i Piloti del porto a rinfonzare la guardia e a porre in atto tutte le procedure previste in questi casi; nella prima serata, però, l’ulteriore aumento del fenomeno ha portato ad una temporanea interruzione dei movimenti all’interno del porto. Le navi da carico più grandi sono state dirottate verso le zone di ancoraggio.
L’impegno maggiore è stato profuso a tarda notte per permettere ai traghetti, soprattutto a quelli in arrivo, di poter manovrare in piena sicurezza, consentendo alle persone a bordo, sicuramente impreparate a tale fenomeno, di poter sbarcare e terminare così questa loro “strana” avventura.
Il “Caligo” è stata un’ulteriore occasione per dimostrare l’importanza del pilotaggio che, libero da qualsiasi vincolo di profitto e concorrenza, garantisce un servizio altamente professionale e permanente anche in condizioni del tutto inaspettate.